Ho letto questo libro per la prima volta tantissimo tempo fa e poi l’ho riletto molte altre volte: ha il potere di approfondirmi le emozioni già provate e di regalarmene delle nuove.
In un luogo sperduto dell’Amazzonia viene ritrovato un cadavere. Mentre un sindaco sta facendo le indagini, un vecchio, sicuro di sé, depone la sua sentenza.
Avrà ragione?
Scopriremo questo ed anche di più: ci addentreremo infatti anche nella modalità di vivere che caratterizza quell’affascinante popolazione.
Una semi-autobiografia che narra le vicende di un particolare luogo ma persuade riflessioni più globali inerenti a natura e progresso, dove noi “gringos” non brilliamo certamente per belle figure.
Un libro da leggere e consigliare soprattutto ai giovani, a chi, cioè, sarà protagonista del Domani.
P.S.: si è notato che Luis Sepùlveda è uno dei miei scrittori contemporanei preferiti?
In un luogo sperduto dell’Amazzonia viene ritrovato un cadavere. Mentre un sindaco sta facendo le indagini, un vecchio, sicuro di sé, depone la sua sentenza.
Avrà ragione?
Scopriremo questo ed anche di più: ci addentreremo infatti anche nella modalità di vivere che caratterizza quell’affascinante popolazione.
Una semi-autobiografia che narra le vicende di un particolare luogo ma persuade riflessioni più globali inerenti a natura e progresso, dove noi “gringos” non brilliamo certamente per belle figure.
Un libro da leggere e consigliare soprattutto ai giovani, a chi, cioè, sarà protagonista del Domani.
P.S.: si è notato che Luis Sepùlveda è uno dei miei scrittori contemporanei preferiti?
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